Finanziamenti
Contributi allo Spettacolo: sul Bollettino Ufficiale l'avviso per la presentazione di progetti
Pubblicata sul Bur n.87 del 20 aprile 2015 la deliberazione della Giunta Regionale per il sostegno alle attività in materia di spettacolo. Scadenza 19.5.2015.
La Regione, in accordo con gli Enti locali, concorre alle spese correnti di soggetti pubblici e privati che operano nel settore dello spettacolo dal vivo indicate all'art. 4 della L.R. n. 13/1999 “Norme in materia di spettacolo”.
A tal fine è stata pubblicata sul Bur n.87 del 20.04.2015 (Parte Seconda) la deliberazione della Giunta Regionale del 15.4.2015, n. 371 con la quale la Regione sostiene le attività di soggetti pubblici e privati.
In particolare, in attuazione del Programma regionale 2012-2014, prorogato per il 2015 con legge regionale n. 24/2014 nonchè di quanto previsto dall'Intesa sancita in data 18 dicembre 2014 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell'art. 45 del Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 1 luglio 2014 sulle Residenze artistiche, con l'Avviso in esame vengono comunicati i termini e le modalità della presentazione di progetti relativi ad attività da realizzare nell'anno 2015, nonché le procedure per l'assegnazione dei relativi contributi.
La scadenza è fissata improrogabilmente al trentesimo giorno dalla pubblicazione sul BUR ovvero al 19 maggio 2015.
Per quanto attine ai requisiti per accedere al contributo nell'avviso viene precisato che possono presentare progetti per le attività previste dal Programma Regionale soggetti pubblici e privati che operano nel settore dello spettacolo, di norma senza fini di lucro, comunque organizzati sul piano giuridico-amministrativo, e che rispondono ai seguenti requisiti:
- avere sede operativa nel territorio regionale;
- presentare un progetto di attività per l'anno 2015 redatto utilizzando la modulistica specificata al precedente Paragrafo 1.3 Documentazione;
- avere svolto attività nel settore dello spettacolo per almeno 3 anni, con programmazione regolare e continuativa; - essere dotati di struttura organizzativa e finanziaria adeguata alle attività programmate;
- rispettare i contratti collettivi di lavoro;
- presentare un bilancio finanziario di attività che preveda un totale di costi non inferiore a Euro 60.000,00, ad eccezione di progetti che ricadono su aree particolarmente sfavorite dal punto di vista dell'offerta di spettacolo;
- nel caso gestiscano una sede, questa deve essere in regola con le norme di sicurezza.
Per maggiori informazioni scarica l'avviso
La Direzione
(20 aprile 2015)
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