Arte e Belpaese
I nuovi mecenati per l'Arte
Avviato un road show di Mibact, ANCI e Arcus per promuovere un nuovo mecenatismo in Italia.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con ANCI, associazione comuni italiani e Arcus, società controllata e vigilata dal Mibact, ha organizzato un road show al fine di far conoscere ad Amministrazioni, imprenditori, associazioni di categoria, cittadini, i vantaggi di un "neo mecenatismo" in Italia, così come previsto dalla legge n.106/2014 denominata Art Bonus, del 29 luglio 2014, che ha introdotto un credito d'imposta, tra i più elevati in Europa, ai fini di incentivare e realizzare interventi di manutenzione, restauro, valorizzazione, protezione, ecc. di Beni culturali.
Il tour, iniziato il 5 ottobre con la città di Prato, si replicherà , con altre tappe, nelle città di Mantova il 12 ottobre, Ascoli Piceno il 16 ottobre, Parma il 19 ottobre 2015.
Come detto, nella Sala del Consiglio Comunale di Prato, alla presenza del sindaco Biffoni, anche nella sua qualità di presidente dell'Anci Regione Toscana e del Sottosegretario ai Beni culturali e al turismo Francesca Barracciu, sono stati illustrati i punti salienti dell'iniziativa governativa, finalizzata a far conoscere, appunto, a Istituzioni e cittadini, questo nuovo strumento teso alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale delle città, attraverso una alleanza tra pubblico e privato, in grado di permettere al nostro Paese una ripartenza che si basi anche sulla cultura come motore di crescita, sviluppo e occupazione.
In sostanza, l'Art Bonus e' un veicolo per singoli cittadini e aziende che intendono fare dei beni culturali pubblici, ovvero luoghi di cultura, i destinatari di "erogazioni liberali" in denaro, che conseguentemente danno diritto ad un credito di imposta, pari al 65% dell'importo delle donazioni, ai fini appunto della tassazione Irpef, per le persone fisiche, che passerà al 50% nel 2016 e nel 2017, ovvero, similarmente, per le società con un credito di imposta pari al 15%.
In concreto si potranno sostenere interventi manutentivi e/o di restauro di monumenti, palazzi storici, opere d'arte, musei, biblioteche, aree/parchi archeologici, teatri, ecc.
L'Art Bonus può considerarsi una vera rivoluzione nell'universo dei beni culturali italiani. Fino ad oggi sono stati coinvolti ben 685 mecenati e 188 beneficiari, con circa 25 milioni di euro elargiti.
In sostanza, si potrà "adottare un monumento", quale bene culturale, finanziando, dal basso, interventi di restauro e/o recupero di quei beni spesso di valore inestimabile. Esempio che ha fatto da apripista, in questa nuova ottica/filosofia e quindi definibile antesignano, in tale contesto, e' stato l'intervento, ormai in fase avanzata, realizzato dall'imprenditore Della Valle, sul monumento più famoso del nostro Paese, il Colosseo.
Per approfondimento:
vai al comunicato Mibact
vai a Art Bonus-Comune di Prato
Fonte: Mibact
Stefano Olivieri Pennesi
(5 ottobre 2015)
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